Con l’avvento del 2024, cambiano le regole per il Bonus Mobili, un’opportunità che permette di ottenere la detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
1) Novità e Proroga della Legge di Bilancio 2022
La legge di bilancio 2022 ha prorogato il bonus mobili fino al 2024, mantenendo la detrazione del 50%. Tuttavia, ci sono alcune modifiche da considerare. È importante notare che l’importo massimo di spesa ammissibile è stato fissato a 5.000 euro per il 2024.
2) Bonus Mobili 2024: Cosa Comprende
Il bonus mobili offre una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore a:
- Classe A per forni
- Classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie
- Classe F per frigoriferi e congelatori
Questa agevolazione si applica agli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e è riservata a coloro che realizzano interventi di ristrutturazione edilizia.
Bonus Mobili Bagno 2024
Una novità interessante è l’introduzione del Bonus Mobili Bagno 2024. Questa disposizione consente la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e accessori destinati a ristrutturare il bagno di un immobile. La stessa regola si applica anche a questo caso, con acquisti entro il 31 dicembre 2024.
3) Quali Beni Sono Agevolabili
Il bonus mobili copre l’acquisto di:
- Mobili nuovi
- Grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla classe A per forni, classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, classe F per frigoriferi e congelatori.
4) Come Ottenere la Detrazione
Per beneficiare della detrazione, è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico o carta di debito/credito. È importante conservare l’attestazione del pagamento e le fatture di acquisto dei beni. Gli acquisti di alcuni elettrodomestici devono essere comunicati all’ENEA per poter usufruire del bonus.
5) Modalità di Pagamento e Comunicazione
È importante effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito/credito. Non è consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che siano rispettate le modalità di pagamento specificate.
6) Detrazione in Dichiarazione dei Redditi
La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.
7) Interventi Edilizi Necessari
Gli interventi edilizi necessari per ottenere il bonus mobili includono:
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti.
- Restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati.
Confronto tra Importi Massimi di Spesa per Anno
Anno | Importo Massimo di Spesa |
---|---|
2021 | €16.000 |
2022 | €10.000 |
2023 | €5.000 (tetto aumentato a €8.000) |
2024 | €5.000 |
Il bonus mobili 2024 rappresenta un’opportunità preziosa per coloro che desiderano rinnovare il loro spazio abitativo. Assicurati di seguire attentamente le normative e le procedure per ottenere pienamente i benefici offerti da questa agevolazione fiscale. Con le informazioni corrette e la documentazione appropriata, puoi migliorare il tuo ambiente domestico e risparmiare sui costi di arredamento ed elettrodomestici.